Brufoli, punti neri e punti bianchi: cause e rimedi naturali

Brufoli, punti neri e punti bianchi rientrano in quella che è stata definita acne comedonica, una condizione che può riguardare giovani e meno giovani e che scaturisce da una serie di fattori tra cui stile di vita, genetica, cattive abitudini alimentari. 

L’acne comedonica può colpire a tutte le età

In un altro nostro approfondimento abbiamo vito come il caso dell’acne in età adulta, leggermente differente a quello dell’acne giovanile, sia effettivamente correlato a questioni alimentari e di stile di vita. Abbiamo visto come anche l’utilizzo dei cosmetici inadatti posa innescare la compara di brufoli, punti neri e punti bianchi e abbiamo cercato le possibili soluzioni a tale problematica. 

A prescindere dall’età l’acne comedonica giovanile o matura si manifesta attraverso la cute affetta da punti bianchi e neri e da brufoli infiammati. Se la pubertà è la fase più a rischio per i giovani non è detto che l’acne possa comparire anche dopo i trent’anni perché, come vedremo, la sua comparsa è imputabile anche ad altri fattori. 

Cosa causa la comparsa di brufoli, punti neri e punti bianchi?

Per esempio un soggetto geneticamente caratterizzato da una pelle grassa si troverà spesso a combattere quella spiacevole sensazione di unto sul volto. L’errore che si tende a fare in questi casi, soprattutto in relazione alla comparsa di brufoli, punti neri e punti bianchi, è quello di ricorrere a soluzioni estreme e aggressive. 

Tempo fa ti abbiamo spiegato come restringere i pori dilatati per evitare che questi possano infettarsi dal momento che si tratta di una condizione frequente in soggetti la cui pelle risulta essere per grassa. Per questo particolare tipo di problematica occorre chiarire la natura dello squilibrio della produzione di sebo e agire di conseguenza. 

I prodotti cosmetici sgrassanti, infatti, vanno a rimuovere la naturale barriera lipidica della pelle causando l’alterazione del PH e uno scombussolamento da parte dei pori che hanno il compito di secernere sebo. Se alteriamo questa normale attività con cosmetici aggressivi i pori produrranno maggiori quantità di sebo, rendendo la pelle ancora più grassa e cosparsa di comedoni. 

Ghiandole sebacee e follicoli ostruiti

L’acne comedonica si concentra per lo più sulle zone di naso, fronte e mento ma può colpire anche la schiena. Come abbiamo appena spiegato è causata dall’eccessiva produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee. Il sebo è una sostanza grassa ed oleosa che il corpo produce per idratare e proteggere la pelle e si accumula nei follicoli piliferi. Quando viene prodotto in eccesso questi vengono ostruiti ed iniziano a dilatarsi, dando vita ai comedoni. 

Comedoni chiusi e aperti

I comedoni possono essere chiusi, ovvero punti bianchi che rappresentano accumuli di sebo, cheratina e cellule morte che compaiono attraverso cisti cutanee causate dal sebo che non riesce a uscire. 

Quando sono chiusi i comedoni diventano punti neri e i caratterizzano come accumuli di sebo e cellule morte che, a contatto con aria e luce si ossidano scurendosi. 

L’infiammazione di punti bianchi e neri

In entrambi i casi i follicoli possono infettarsi con dei batteri che causano la comparsa di infiammazioni cutanee di colore rossastro. La condizione è nota come acne papulo-comedonica ed è una forma più grave che può causare dolenza sulle zone colpite. 

Se queste zone continuano ad infiammarsi danno vita a quella che è nota come acne pustolosa e che si manifesta con brufoli infiammati dai quali fuoriesce pus e sangue per un periodo di tempo variabile. 

Come trattare l’acne comedonica?

Come abbiamo visto brufoli, punti neri e punti bianchi nascono a causa dell’iper produzione di sebo scaturita dalle ghiandole sebacee collocate del derma. Nella maggior parte dei casi tale meccanismo nasce a seguito di squilibri ormonali ma anche stress, farmaci, cosmetici inadatti e alimentazione sregolata rientrano tra le più comuni cause. 

L’acne comedonica deve essere trattata con accorgimenti quotidiani, cosmetici adatti e rimedi naturali che permettano alla pelle di rimanere pulita senza alterazioni aggressive a livello del derma. Pertanto sarà importante agire su più fronti, ovvero prestando attenzione alla skin care routine e a ciò che immettiamo nell’organismo attraverso l’alimentazione. 

Rimedi naturali contro brufoli, punti bianchi e punti neri

Tra i rimedi naturali più efficaci per la rimozione delicata delle impurità e per il ripristino del normale strato lipidico della pelle ci sono machere a base di bardana, farina d’avena, miele e argilla. A tale proposito ti suggeriamo di dare uno sguardo al nostro approfondimento su quali sono gli ingredienti da evitare nei cosmetici, spesso responsabili della comparsa di brufoli, punti neri e punti bianchi. 

Come contrastare efficacemente brufoli, punti neri e punti bianchi

Noi ti suggeriamo di lavare bene pennelli, spugne per il trucco e qualsiasi tessuto venga a contatto con la cute colpita da brufoli, punti bianchi e punti neri e di ripristinare la tua routine attraverso tre importanti azioni: 

  • Riordino alimentare basato su frutta e verdura di stagione, legumi e cereali, carni bianche e pesce con maggior frequenza. 
  • Introduzione di una routine idratante, ovvero bere almeno due litri di acqua al giorno per favorire l’azione detossinante e drenante. 
  • Impostazione di una skincare mirata attraverso cosmetici adatti a ripristinare l’equilibrio del derma, disinfettare le zone infiammate e lenire le cicatrici causate da brufoli, punti neri e punti bianchi

Ti consigliamo anche di evitare di schiacciare o strizzare i brufoli con le dita e di non esporti direttamente al sole. Queste due azioni sembrano dare un risultato iniziale benefico ma poi causano dei peggioramenti perché fanno inspessire gli strati cutanei colpiti impedendo ai follicoli di liberarsi del sebo in eccesso. Ti suggeriamo anche di non lavare la pelle in modo aggressivo e troppo spesso, concedendoti un’igiene delicata con acqua tiepida, cosmetici naturali non aggressivi e tamponature con asciugamani in cotone o nylon.